Prot. 570090 del 07.04.2020

Napoli, 07.04.2020

All’Assessore al Welfare Comune di Napoli

Al Direttore Generale Comune di Napoli

Al Capo di Gabinetto Comune di Napoli

Ai Direttori di Municipalità Comune di Napoli

OGGETTO: presa in carico delle tutele – assistenti sociali.

Ritorna irrisolta l’ormai annosa problematica della presa in carico delle tutele. La soluzione proposta è sempre la stessa: scaricare sugli Assistenti Sociali già impegnati sui territori. Una soluzione che danneggia i più deboli, i loro bisogni e vanifica il lavoro e la professionalità degli Assistenti Sociali.

Ogni giorno, il pochissimo personale è costretto a confrontarsi con problemi giganteschi legati alla povertà e all’emarginazione sociale e su di esso si vogliono scaricare problemi che ne paralizzerebbero il lavoro. Difatti, la tutela non termina con il ritiro della pensione ma obbliga alla completa gestione della persona tutelata.

Tra l’altro, per entrare in contatto con persone fragili occorrono dispositivi di protezione mai forniti dell’Assessorato. In particolare, l’unica testimonianza in tal senso è la nota ufficiale che ammette l’assoluta mancanza di mascherine idonee e di qualsiasi altro dispositivo di protezione. Basti pensare, che il personale impegnato magari in reperibilità notturna deve prima passare dalla casa del dirigente per ritirare una singola mascherina!!!! Se non parlassimo di drammi il tutto sarebbe una farsa.

Invitiamo i Direttori di Municipalità a non consentire il depotenziamento dei centri sociali e rigettiamo al mittente una scelta organizzativa sbagliata e dannosa.

Le Segreterie
FP CISL – UIL – CSA