CSA
REGIONI AUTONOMIE LOCALI

-DIPARTIMENTO POLIZIA LOCALE –

COORDINAMENTO NAZIONALE

Al Sindaco
Al Segretario Comunale
Al Responsabile Uff. Personale  

delComune di Napoli

OGGETTO: Indennità di ordine pubblico – Circolare Ministero dell’Interno n.7216 del 16/3/2020 – Chiarimenti applicativi.

E’ giunta notizia che codesta amministrazione ha espresso incertezze sulla possibilità di attribuire al personale della Polizia Locale l’indennità di servizio esterno di cui all’art.56 quinques CCNL 21/5/2018, nel caso venga riconosciuta l’indennità di ordine pubblico.

Tale incertezza sarebbe dovuta alla dicitura apparsa sulla circolare del Ministero degli Interni n.7216 del 16/3/20 dove si dice, al terzo capoverso, che l’indennità di ordine pubblico “è incompatibile con il trattamento di missione, con l’indennità per servizi esterni e con l’indennità per servizi congiunti con le Forze Armate”.

L’indennità di ordine pubblico compete, di norma, al personale appartenente alle Forze di Polizia dello Stato quando viene impiegato in servizi operativi esterni espletati in condizioni di particolare rischio rivolto alla tutela dell’ordine pubblico, per un periodo prestabilito e comunque limitato nel tempo.

Si riportano qui di seguito a titolo esemplificativo le varie tipologie di servizio che in linea di massima rientrano tra quelle di ordine pubblico:

– agitazioni o manifestazioni studentesche; agitazioni maestranze, incontri di calcio; manifestazioni di protesta a carattere popolare, manifestazioni sportive o religiose, spettacoli musicali e teatrali con notevole afflusso di pubblico; situazioni di calamità naturali; scioperi; visite di Capi di Stato – di governo – ministri esteri; manifestazioni con intervento di personalità; manifestazioni organizzate da movimenti o gruppi estremisti.

L’indennità di O.P. è quindi prevista dal contratto nazionale della Polizia di Stato che, come tutti sappiamo, è recepito con Decreto del Presidente della Repubblica. Tale contratto prevede anche altre varie indennità:

  1. a)  CCNL 2016-2018: Indennità pensionabile ( ex pubblica sicurezza, varia da un minimo di €. 531,70 per agente fino a €.868,08 mensili per Vicequestore aggiunto)
  2. b)  Art. 8, comma 1 DPR 395/1995: Indennità di presenza qualificata
  3. c)  Art. 9, comma 1 DPR 395/1995: Indennità servizi esterni ( €. 6,00 al giorno)
  4. d)  Art.9, comma 3 DPR 395/1995 (modificato dall’art. 10 d.P.R. 164/2002):indennità di ordine pubblico in sede (€. 13,00 al giorno per un minimo di 4 ore)

L’indennità di ordine pubblico può essere estesa anche alle Polizie locali, previa intesa con il Prefetto e, a livello operativo, coordinata con il Questore, in caso di partecipazione della Polizia Locale a servizi particolari con carattere di eccezionalità. Il caso dell’emergenza dovuta al coronavirus è uno di questi servizi. Tale indennità è liquidata dalle prefetture ed è a carico del bilancio dello Stato e deve essere attribuita, analogamente a quanto accade per la Polizia di Stato, a tutto il personale esclusa la dirigenza.

Inoltre l’art. 56-quinquies del CCNL del Comparto Funzioni Locali del 21/5/2018 (Indennità di servizio esterno per il personale della P.L.) prevede che tale indennità sia assegnata a tutto il personale della polizia locale che svolge servizi esterni di vigilanza, essa compensa il disagio che deriva dal fatto di esercitare le funzioni in ambiente “esterno”. Il suddetto articolo inoltre stabilisce chiaramente le cumulabilità ovvero le incompatibilità della indennità tra le quali non è menzionata l’indennità di O.P.

L’indennità di ordine pubblico invece compensa una particolare attività esercitata sì all’esterno ma per la quale occorre che il personale abbia la qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza, qualifica che non è di per sé obbligatoria per tutto il personale della polizia locale ma che viene riconosciuta agli operatori singolarmente e con decreto prefettizio individuale. Ricordiamo che invece l’indennità di cui all’art. 56-quinques del CCNL 21/5/2018, viene liquidata anche al personale della polizia locale sprovvisto della qualifica di agente di P.S. Ulteriore dimostrazione della differenza fondamentale tra le due indennità. L’indennità di O.P. deve essere liquidata anche al personale che è incaricato di posizione organizzativa se partecipa ai servizi di ordine pubblico per gli stessi motivi di cui sopra.

Appare quindi evidente che la circolare ministeriale in oggetto tratta della indennità di servizio esterno prevista per le polizie dello Stato, non potendo il Ministero dell’Interno in alcun modo influire sul contratto del comparto Funzioni Locali che oltre ad essere di natura privatistica (e non di diritto pubblico come invece quello delle polizie di Stato) sancisce accordi tra soggetti diversi (organizzazioni sindacali e Comuni) sui quali il Ministero dell’Interno non ha alcuna facoltà di modifica. Tantomeno sugli accordi decentrati conseguenti nei quali si prevedono indennità sovente di importi diversi tra un Ente ed un altro.

A riprova di ciò rileviamo che la Circolare in oggetto è indirizzata solo agli organi dello Stato e non anche alle Amministrazioni comunali. Il Ministero infatti ha solamente la facoltà di assegnare, in via eccezionale, anche alle Polizie locali la indennità di O.P. per quei servizi che sono espletati al pari ed in collaborazione con le altre Forze di polizia; ma non ha certo la facoltà di cassare altre indennità previste dal CCNL o dai CCDI. La circolare più volte citata, infatti, parla della Polizia Locale solamente nel penultimo capoverso ove si danno istruzioni ai Prefetti ed ai Questori affinchè venga riconosciuta l’indennità di ordine pubblico anche alla Polizia locale.

A conferma di quanto sopra si allega la circolare del Ministero dell’Interno del 6/4/2020 con la quale si dichiara la cumulabilità delle altre indennità previste per la Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria, polizie per le quali tale Ministero ha competenza.

Certi di aver fugato ogni dubbio in proposito, porgiamo distinti saluti.

Il Dirigente Sindacale CSA R.A.L.

Ernesto Cassinelli

IN ALLEGATO AL DOCUMENTO PROTOCOLLO DEL MINISTERO DELL’INTERNO