Reg. Prot. 5700160 del 17.08.2020

**CORSO per DEFIBRILLATORE**

Al Prefetto di Napoli
Marco Valentini

All’Assessore al Personale
Enrico Panini

Al Direttore Generale
Patrizia Magnoni

Al Capo di Gabinetto
Ernesto Pollice

Oggetto: Defibrillatore – Corso di Formazione.

Il Comando della Polizia Municipale di Napoli ha disposto un corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore. Corso al quale aderiscono volontariamente degli agenti di Polizia Municipale della U.O. CHIAIA.

Su questa iniziativa abbiamo espresso perplessità: uno strumento medico salvavita va, a nostro avviso, utilizzato da personale che quotidianamente ha un approccio consapevole rispetto a persone con arresti cardio circolatori. Tradotto: la vita delle persone va sempre messa nelle mani di personale sanitario, medico, paramedico, infermieristico, volontari Croce Rossa, ecc. Non osiamo pensare alle conseguenze di una impreparazione anche solo psicologica che può nascere di fronte a una persona con arresto cardio circolatorio.

Detto ciò, non è ammissibile obbligare il personale a dover partecipare al corso, sebbene gli stessi abbiano ritenuto di non avere le caratteristiche per affrontare criticità sanitarie. Si chiede il rispetto della libertà dei singoli dipendenti e della vita delle persone. La burocrazia, la delibera, la teoria delle carte a posto si deve fermare di fronte alla vita delle persone e alla volontà del personale.

Sono agenti di Polizia Municipale e come tali non hanno alcun obbligo di essere impiegati in mansioni improprie e di natura complessa con ricaduta sulla vita dei cittadini. Si chiede, quindi, di rispettare la volontà di quanti non vogliono partecipare. Nell’annunciare ricorsi in ogni sede, qualsiasi conseguenza sulla vita delle persone dovuta all’impiego di detto personale sarà totalmente nella responsabilità del Comandante che a tal fine li obbliga.

Per le Segreterie

UIL – Annibale De Bisogno

CSA – Franca Pinto / Roberta Stella