Reg. Prot. 5700174 del 16.09.2020
** S. LorenzoFakeNewsIlmattino **

Al Sindaco di Napoli
Luigi De Magistris
All’ Assessore alla Polizia Municipale
Alessandra Clemente
Al Comandante della Polizia Municipale
Ciro Esposito
Al Capo di Gabinetto
Ernesto Pollice

Oggetto: U.O. San Lorenzo…fake news…a tutti gli operatori, i nostri migliori auguri.

Stamani sul presto ci hanno inviato un articolo di un quotidiano locale dove si costruisce una versione romanzata e offensiva della vicenda dei casi Covid positivi tra gli operatori di Polizia Locale della Unità Operativa San Lorenzo. Abbiamo pensato, allora, di scrivere per esprimere alcuni pochi ma chiari concetti di verità facilmente rilevabili vivendo la realtà della sezione.
Sicuramente, la zona cittadina dove prestano servizio gli Agenti e gli Ufficiali della San Lorenzo, soggiace a innumerevoli problemi di degrado *** (venditori di merce recuperata dall’immondizia in primis) e la possibilità d’infettarsi è molto alta ***. Si è, infatti, infettato un Agente anziano sempre operativo, sempre in prima linea il quale abitando a Formia, non ha mai avuto tempo e modo di partecipare ad alcuna tavolata. La sua presenza nei vari uffici per depositare atti e ritirare verbali ha poi, forse, prodotto il resto dell’infezione.
***Nessuna tavolata ha visto coinvolti i 12 casi positivi, nessuna sottovalutazione del Covid-19, solo l’adempiere al proprio lavoro in condizioni difficili e con locali della Unità Operativa a volte troppo affollati anche per i continui arresti di cittadini (quasi sempre extracomunitari) legati a risse, rapine e furti. Tra l’altro, bisognerebbe informare il giornalista che andare a cena a ristorante è consentito, nel rispetto del distanziamento ma è consentito.
Da subito abbiamo chiesto misure drastiche: chiusura della sezione e tamponi per tutti gli appartenenti alla Unità Operativa. Lo abbiamo ottenuto e va riconosciuto al Comando di aversi adoperato, e bene, in tal senso. Si poteva essere più celeri? Perfetti? E’ Possibile. Tranne per il fatto che un appartenente a Servizi di Front Line non può evitare il contatto con l’utenza.
Trasformare le vittime in untori, trasformare lavoratrici e lavoratori che non si sono mai fermati neanche in pieno lockdown in incoscienti, è inaccettabile come il prurito della peggiore allergia. Alle lavoratrici e lavoratori del Corpo della polizia Municipale va il nostro abbraccio, ai Covid positivi l’augurio di vederli presto in piena salute ed operativi e, alle loro famiglie, di non avere conseguenze.
A noi l’impegno di avere ancora maggiore durezza nel richiedere norme certe in materia di prevenzione e contenimento del Covid 19. Non è un poco d’ inchiostro che macchierà l’enorme impegno al servizio della città in costante carenza di organico e di mezzi.

Per le Segreterie

UIL – Annibale De Bisogno / Giuseppe Migliaccio

CSA – Franca Pinto / Roberta Stella