Reg. Prot. 5700206 del 04.11.2020
Smart working comune di Napoli

All’ Assessore al Personale
Enrico Panini
Al Capo di Gabinetto
Ernesto Pollice
Al Dirigente del personale
Carmen Olivieri

***attesa riscontro

Oggetto: smart working disomogeneità sull’applicazione.

Dopo mesi dall’inizio di questa pandemia, dopo la “pausa” estiva, altre normative ed altre circolari, ancora una volta si manifesta la disparità di trattamento relativa allo Smart working per i lavoratori del comune di Napoli.

Cominciando dalla lentezza e dalla burocrazia con cui i lavoratori fragili vengono messi in Smart, proseguendo per la mancata individuazione in ogni municipalità o servizio delle mansioni univocamente individuate che devono continuare a lavorare in presenza, giungendo alla disomogenea applicazione dello S.W.

Prima che venga perso tempo prezioso per la salute dei dipendenti, prima che ogni dirigente agisca sulla base dei propri convincimenti o interpretando in modo personalizzato le varie circolari, chiediamo un intervento immediato affinché vi sia equità, omogeneità, parità di trattamento per tutti i servizi dell’ente.

Ciò si ottiene solo evitando discrezionalità e coordinando l’applicazione del quadro normativo in vigore attualmente.

Per le Segreterie

UIL – Annibale De Bisogno / Giuseppe Migliaccio

CSA – Franca Pinto / Roberta Stella