Registrato al Prot. 5700385/2021
Napoli, 15.10.2021

Al Sindaco di Napoli
Prof. Gaetano Manfredi


Dalle notizie di stampa appare chiaro che Ella ha nei suoi punti prioritari di agenda il funzionamento della Macchina Comunale e la qualità dei Servizi offerti ai cittadini. Elementi centrali sui quali costruire un nuovo e saldo rapporto di fiducia tra Istituzioni e cittadini. L’altissima astensione dal voto è un fattore che va analizzato e affrontato dando risposte ai cittadini che migliorino la vivibilità complessiva della città e affrontino temi quali Welfare, Scuola, Cultura, Sicurezza.

Per questo, nell’augurare a Lei e alla sua Giunta di poter determinare questo positivo cambiamento della città queste O.S., nel rispetto dei ruoli e con il nostro tratto istituzionale, saranno sempre pronte al confronto di merito. Il nostro rispetto verso istituzioni e città passa, anche, dal non essere mai plaudenti cortigiani ma sempre attenti a fornire proposte sulle quali aprirsi a un costruttivo confronto. In questo ambito, siamo ben consapevoli che senza un serio intervento governativo nessun processo di Riforma potrà essere avviato. A fine anno il Comune avrà meno di 4.500 dipendenti, molti prossimi alla pensione e con carenze in tutti i settori. Non serve parlare di riorganizzazione poiché ciò prevede una organizzazione in atto.

Senza personale, percorsi di formazione, mezzi e strutture, c’è poco da riorganizzare, servono processi di Riforma a seguito di un bilancio non più così disastrato, di una visione della città, di migliaia di assunzioni, di processi organizzativi virtuosi e meritocratici.


Finché vi saranno solo due Assistenti Sociali per un intero quartiere periferico, il contrasto a povertà ed emarginazione sarà ben poco efficace. Idem per la Polizia Municipale che ha compiti fondamentali per la sicurezza e la legalità, ma che ormai ha poco personale e molti di questi ultra sessantenni. Non si tratta di lavorare di più, ma meglio e senza tornare alla figura dell’agente paletti. Per la Scuola e Asili Comunali, poi, bisogna partire dalle fondamenta rilanciandone il ruolo, ampliandone l’offerta, la sua qualità e dare spazio con nuovi concorsi all’immissione di Maestre, Educatrici e Bidelli a tempo indeterminato prosciugando, così, il Precariato e favorendo stabilità e formazione. Le Municipalità vanno rese punto di riferimento per i cittadini, oggi la carenza di personale rende un dramma anche la semplice richiesta di carta di identità. Sulla Dirigenza bisogna agire subito valorizzando merito e responsabilità delle figure, spesso giovani e motivati, interne all’Amministrazione e con specifici concorsi esterni che traghettino le necessarie professionalità.


Abbiamo voluto iniziare a dare un quadro complessivo poiché solo partendo con chiarezza, sarà possibile fare presto e bene. Queste O.S. rappresentano di gran lunga la maggioranza degli iscritti e degli eletti RSU e sono consapevoli che i processi di Riforma comportano scelte anche difficili.
Faremo la nostra parte sino in fondo, sempre dalla parte di lavoratrici e lavoratori, ricercando le mediazioni alte dove il populismo e lo scarica barile non trovino mai casa.

Per le Segreterie

COORDINATORE GENERALE CISLFP – Agostino Anselmi / PER LA SEGRETERIA CISLFP Ratti Giuseppe

PER LA SEGRETERIA CSA – Franca Pinto / Roberta Stella